lunedì 4 marzo 2013

Via il bosco, arrivano i rifiuti Il Comune ci riprova

Come anticipato sul Segno di gennaio 2013 (pag. 14) il Comune discuterà nel Consiglio Comunale del prossimo giovedì 7 marzo (ore 17.30) la realizzazione di un “autoparco comunale destinato ai mezzi per servizio di igiene urbana”, una sorta di eco-centro per i rifiuti con parcheggio per mezzi privati, uffici, cassoni scarrabili in cui stoccare l’immondizia, un altro parcheggio per i mezzi pesanti e un’area dove effettuare le operazioni di passaggio dei rifiuti da un mezzo all’altro. Costo: circa 300mila euro. L’area individuata, 3.400 metri quadrati oggi ricoperti da boschi pubblici, si trova a ridosso di Via dei Laghi, a poche decine di metri dalla clinica Madonna del Tufo.
Ecco che cosa si farà nel dettaglio: un parcheggio per i dipendenti dell’Aimeri (600 metri quadrati); 100 mq di uffici e altri 200 per servizi; un deposito preliminare di 300 mq; 1.100 mq di parcheggio per gli automezzi; altri 500 metri quadrati per collocare presse e container; infine una zona lavaggio per i mezzi di ulteriori 600 mq.
Visto che, per quanto ci è dato sapere, realizzare un “autoparco comunale destinato ai mezzi per servizio di igiene urbana” in quest’area boscata è in netto contrasto con il Piano Regolatore vigente (quello approvato dalla Regione Lazio nel 1976), il Comune vorrebbe approvare una vera e propria Variante di tipo urbanistico. Cosa quest’ultima che l’amministrazione di Rocca di Papa usa fare con molta disinvoltura.
Resta però da comprendere che cosa farà il Parco dei Castelli.
Evidentemente i segnali giunti dalle ultime elezioni regionali e politiche, con il Movimento 5 Stelle caduto a valanga su partiti ormai alla deriva e privi di buone idee, non sono stati raccolti né dal Sindaco Boccia né dall’amministrazione comunale visto che continuano a realizzare progetti insensati e senza alcun confronto con i cittadini. E pensare che la Giunta Pd paga pure un dirigente per la “partecipazione popolare”!
Ora ci attendiamo anche una reazione da parte non solo della minoranza (a proposito: Maurizio De Santis che fa? Approva per entrare direttamente in maggioranza?) ma anche del Movimento 5 Stelle di Rocca di Papa per contrastare questa decisione assurda visto che i temi ambientali sono centrali nelle loro azioni.



Nessun commento:

Posta un commento