giovedì 28 febbraio 2013

Rocca di Papa, Pd e Pdl crollano Cinque Stelle primo partito


Crollo dei partiti tradizionali a Rocca di Papa, che perdono oltre duemila voti. Il Pd di Bersani e il Pdl di Berlusconi, sia alla Camera sia al Senato, hanno ridotto di circa il 40% i loro consensi mentre il Movimento Cinque Stelle diventa primo partito del paese; e la differenza tra Pd e Pdl è di poche decine di voti. Un crollo inarrestabile per il Pd, quindi, che governa Rocca di Papa da quasi vent’anni (23,6% alla Camera e 25,4% al Senato – alle elezioni politiche del 2008 ottenne quasi il 41% sia alla Camera sia al Senato) in controtendenza anche rispetto a molti risultati della provincia romana dove il partito di Bersani resiste. Facciamo qualche esempio: Camera: Albano 26%, Frascati 27,5%, Genzano 31,5%, Grottaferrata 27,4%, Ariccia 27,3%, Monte Porzio 28,4%. Senato: Albano 28,3%, Frascati 29,6%, Genzano 34,1%, Grottaferrata 30%, Ariccia 29,8%, Monte Porzio 31,1%. Il Pd roccheggiano, quindi, dovrà cominciare a ragionare su come recuperare consensi e credibilità.
Stessa sorte per il centrodestra (Pdl) che di colpo è piombato al 22,6% al Senato (nel 2008 era al 41,47%) e al 22,1% alla Camera (41,06 nel 2008), perdendo 1.500 voti al Senato e 1.689 alla Camera.
Il movimento di Grillo, dicevamo, è diventato il primo partito del paese (31,7% al Senato con 2.538 voti; e 33,7% alla Camera con 2.951 preferenze), un vero e proprio uragano basato sulla voglia di cambiare sia la politica che le facce della politica.
Guardando i risultati delle elezioni regionali il quadro cambia leggermente ma la sostanza resta. Zingaretti (candidato Presidente del centrosinistra) vince con il 37, 55% dei voti mentre Storace supera di poco il 26%. Anche in questo caso, seppur uscita vincitrice, la coalizione guidata dal Pd ha circa 3 punti sotto la media regionale. Il Partito Democratico, infatti, ha ottenuto 2.270 preferenze (alle regionali del 2010 aveva ottenuto 2.852 voti), arrivando al 30,47% (nel 2010 aveva superato il 42%). In calo anche Sinistra Ecologia e Libertà, 242 voti contro i 275 di tre anni fa.
Al centrodestra è andata ancora peggio. Il Pdl ha ottenuto poco più di 1.600 voti arrivando al 27,62%. Crollo anche per La Destra: 244 voti contro i 401 del 2010.
Anche in questo caso a sparigliare è il Movimento 5 Stelle: 1.539 voti (20,66%).
Non sfonda nemmeno a Rocca di Papa la centrista Bongiorno che ha ottenuto appena 420 preferenze (4,84%). Peggio di lei solo Ruotolo di Rivoluzione Civile con appena 211 voti (2,43%).
Per quanto riguarda le preferenze per i candidati alla carica di Consigliere regionale, si segnalano: Simone Lupi (Pd) con 492 voti (era il candidato portato dal Sindaco Boccia e dal Consigliere regionale uscente Ponzo); Massimiliano Valeriani (Pd) con 203 voti; Daniele Leodori (Pd) con 80; Adriano Labucci (Sel) con 29; Guglielmo Abbondati (Sel) con 27 voti; Marco Furfaro (Sel) con 23; Adriano Palozzi (Pdl – già Sindaco di Marino) con 247 preferenze; Erder Mazzocchi (Pdl) con 135 voti; Guido Zappavigna (La Destra) con 21 voti; Ugo Onorarti (Rivoluzione Civile) con 24 ed Enrico Del Vescovo (Rivoluzione Civile) con 14. Davide Barillari (Movimento 5 Stelle) ha ottenuto 72 voti.




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